LE LEZIONI DELLA PANDEMIA AL CENTRO DEL
IV FESTIVAL DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Non si interrompe la tradizione ormai consolidata del Festival annuale della cooperazione internazionale, organizzato dalla ONG AIFO e dalla Rete Italiana Disabilità e Sviluppo (di cui OVCI è parte), giunto alla sua quarta edizione.
Con l'ausilio della tecnologia a distanza, dal 27 al 29 OTTOBRE, nella sede virtuale (ma non troppo) di Ostuni, si svolgeranno 6 webinar, trasmessi in diretta facebook sulla pagina del Festival, con l'aiuto di specialisti, esperti, giornalisti, rappresentanti delle ONG e delle istituzioni.
La scelta del tema è caduta sull’interrogativo di tutti, cittadini, associazioni, governi, istituzioni internazionali: cosa possiamo/dobbiamo imparare da questa esperienza globale? Il mondo forse non cambierà moltissimo, ma di certo non sarà più lo stesso e l’esito dei cambiamenti potrebbe essere migliorativo per i poveri della Terra, ma anche peggiorativo se non ci sarà attenzione, impegno e lotta.
In tutte le giornate, allora, un unico filo conduttore: Imparare dalla pandemia.
La nostra proposta di fondo è quella di Follereau: C'è un solo cielo per tutto il mondo.
Per quanto gli Stati, le organizzazioni, le comunità e gli individui possano volersi isolare in un dannoso e povero egoismo, siamo una comunità di destino. E tutti insieme, se crescerà la consapevolezza del nostro tempo, pur tra errori e cadute, possiamo rendere permanente sulla Terra la pandemia del bene.
Francesco Colizzi, coordinatore del Festival
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Al webinar di MERCOLEDì 28 OTTOBRE - ORE 15-17
"La pandemi ed i paesi in cerca di sviluppo: la copertura sanitaria univerasale come strumento di uguaglianza"
parteciperà Elisabetta PIANTALUNGA - Ufficio Progetti – Responsabile Tecnico Sanitario - OVCI
Il suo intervento riguarderà le strategie che il personale di OVCI ha adottato - durante la pandemia - negli interventi realizzati nei Paesi in cui siamo presenti
Puoi riascoltare il webinar al link
